“Prenotazioni 40-49enni, vaccini ai lavoratori e operatori del turismo, via libera agli hub delle aziende, allargamento della platea di coloro che devono ricevere il vaccino in via prioritaria“
- Sono partite le prenotazioni per i 40-49enni, interessate quasi 700mila persone. Da lunedì 17 maggio è infatti data la possibilità a coloro nati tra il 1972 e 1981 compresi di registrarsi online all’indirizzo http://salute.regione.emilia-romagna.it/candidature-vaccinazione per la somministrazione del vaccino. Tutti coloro che si registreranno verranno successivamente contattati con l’indicazione della data della somministrazione non appena saranno note le forniture vaccinali del mese di giugno.
- Vaccini ai lavoratori e agli operatori del turismo. Si parte il 7 giugno con l’obiettivo di realizzare mille vaccinazioni al giorno per raggiungere a tappeto il più velocemente possibile tutti gli addetti degli alberghi, delle strutture all’aria aperta (camping, villaggi turistici, etc), degli stabilimenti balneari – bagnini compresi – degli impianti termali e dei parchi tematici.
- L’Emilia-Romagna pronta a vaccinare il mondo del lavoro, via libera agli hub nelle aziende, priorità a chi si aggrega e ai settori più a rischio. L’avvio delle somministrazioni è previsto con gradualità a partire dal 3 giugno, compatibilmente con la disponibilità del vaccino. Le vaccinazioni avverranno su base volontaria e il rifiuto non potrà costituire in alcun modo motivo di discriminazione nei confronti del lavoratore.
Il piano prevede quattro possibili approcci alle vaccinazioni in azienda: oltre ai punti vaccinali allestiti dal datore di lavoro presso la propria azienda per i propri lavoratori, modalità da utilizzare in maniera residuale per favorire invece la concentrazione delle risorse materiali e umane, le tre principali strade sono gli hub allestiti in una struttura aziendale e utilizzati da più realtà lavorative, i punti vaccinali promossi e organizzati direttamente dalle associazioni di categoria e infine i centri per la somministrazione presso le strutture sanitarie private, al servizio di più aziende convenzionate. - La Regione ha allargato ulteriormente la platea di coloro che, al di là delle fasce d’età, devono ricevere il vaccino in via prioritaria. Dunque, tutte le persone che rientrano nella cosiddetta “categoria 4” – e cioè affette da patologie che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid-19 pur non appartenendo alla categoria degli estremamente vulnerabili – senza limiti di età, a partire quindi dai 16 anni; i cittadini italiani iscritti all’Aire (Anagrafe degli italiani residenti all’estero), che vivono temporaneamente sul territorio nazionale e il personale diplomatico; il personale dei Centri estivi. Per quanto riguarda i familiari, conviventi e caregiver di disabili gravi, le somministrazioni in Emilia-Romagna sono già state avviate.