Bulbi (Pd): “Serve un impegno sinergico con il Governo per garantire il supporto finanziario e logistico necessario per la ripartenza di questi piccoli borghi”
Massimo Bulbi, Consigliere regionale, rivolge un appello urgente per la continuazione degli sforzi nella gestione dell’emergenza alluvionale che ha colpito la Romagna lo scorso maggio. L’intervento è avvenuto questa mattina in Assemblea legislativa, alla presenza del Commissario straordinario per l’alluvione Figliuolo e del Presidente Bonaccini.
“Dopo i drammatici eventi di maggio, affrontiamo un doppio dramma: quello degli alluvionati e quello di chi vive e opera in aree soggette a frane. Gli alluvionati vivono una situazione critica con la distruzione di abitazioni, automobili, oggetti, aziende e ricordi. Le imprese agricole hanno perso raccolti e avranno bisogno di anni per la piena ripresa. I franati scontano danni irreparabili. Hanno assistito impotenti al crollo del terreno sotto i loro occhi che ha portato via pezzi di strade e interi terreni agricoli. Lasciando strade impraticabili, case non più sicure, infrastrutture, campi e coltivazioni irrimediabilmente danneggiati. La mancanza di sicurezza e l’isolamento di interi borghi sono una realtà preoccupante.”
“Ho portato il punto di vista di chi vede come urgente adottare un progetto speciale per il ripristino dei borghi, semplificando le procedure burocratiche, garantendo risorse adeguate e dando certezze ai cittadini su quando potranno ritornare a vivere i loro luoghi in totale sicurezza e riprendere le loro attività. Con l’ordinanza n. 13/2023 del Commissario alla ricostruzione si è fatto un passo positivo, ma la complessità della procedura richiesta per l’istanza di finanziamento e la mancanza di personale tecnico qualificato nei piccoli Comuni è un ostacolo. L’assunzione di 250 tecnici è un provvedimento importante, ma occorre superare i vincoli di assunzione negli enti più piccoli, promuovere la collaborazione tra enti pubblici e privati e semplificare ulteriormente la procedura di richiesta di finanziamento.
L’appello che ho rivolto in Assemblea alla struttura commissariale – prosegue Bulbi – è quello di avviare un percorso per una sorta di computo metrico romagnolo, elencando tutti gli interventi necessari per la ricostruzione, indicando le reali necessità economiche-finanziarie del territorio in grado di far fronte a questa situazione considerando, come riconosciuto anche dalla Vicepresidente Priolo, che le risorse messe a disposizione non sono sufficienti per il ripristino e, per il futuro, elaborare un nuovo assetto complessivo del territorio perché l’evento di maggio ha completamente sconvolto quello precedente.”
“Serve un impegno sinergico con il Governo per garantire il supporto finanziario e logistico necessario per la ripartenza di questi piccoli borghi. Ho esortato il Commissario Figliuolo a fare il massimo per ottenere il sostegno necessario, tenendo conto delle esigenze espresse dai sindaci e dai presidenti di provincia colpiti dagli eventi alluvionali”
“L’appello – conclude – è per una mobilitazione generale per garantire la sicurezza e la ripresa delle comunità colpite. Un impegno collettivo per il futuro di tutti noi e del nostro territorio. Ho invitato tutti ad agire come i cittadini riunitisi nei Comitati, ossia avendo come unica preoccupazione quella di avere le risorse necessarie per indennizzare i cittadini colpiti così da ripristinare i luoghi in totale sicurezza e nel più breve tempo possibile.”