Bulbi (Pd): “Questi nuovi fondi permetteranno lo scorrimento della graduatoria finanziando progetti meritevoli dei nostri agricoltori locali”
“Un’opportunità importante per le nostre imprese con conseguenti ricadute positive sul mondo agricolo, soprattutto per innovare gli impianti e rafforzare la competitività sui mercati” così il Consigliere regionale Bulbi che poche settimane fa aveva presentato una interrogazione affinché fossero individuate maggiori risorse per lo scorrimento della graduatoria del bando nazionale per i contratti di filiera nel settore agroalimentare finanziato con i fondi PNRR. Bando a cui avevano aderito numerose realtà produttive emiliano-romagnole.
“Troppi progetti meritevoli dei nostri agricoltori locali non erano stati inclusi per carenza di fondi – prosegue Bulbi – ma finalmente da Roma è arrivata la notizia che la cabina di regia sul PNRR ha approvato la proposta del Ministero di aumentare di 2 miliardi di euro la dotazione di risorse per i contratti di filiera nel settore agroalimentare”.
Beneficiarie del bando sono le imprese coinvolte direttamente o indirettamente nella produzione, raccolta, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e agroalimentari, in accordo di filiera su scala territoriale multiregionale.
Gli investimenti ammessi riguardano attività materiali e immateriali all’interno delle aziende agricole e delle imprese di trasformazione, legate alla produzione agricola primaria, alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, alla trasformazione di prodotti agricoli in prodotti agroalimentari, alla partecipazione dei produttori di prodotti agricoli ai regimi di qualità e alle misure promozionali, all’organizzazione e partecipazione a concorsi, fiere o mostre, ai progetti di ricerca e sviluppo nel settore agricolo, alla partecipazione alle fiere e alla produzione di energia da fonti rinnovabili.
“Era evidente che i fondi messi a disposizione dal bando in un primo tempo non fossero sufficienti con solo 33 progetti accolti su oltre 300 presentati. Questi nuovi fondi permetteranno lo scorrimento della graduatoria finanziando progetti meritevoli dei nostri agricoltori locali”.
“Ora l’importante è che l’iter possa proseguire in tempi rapidi per non mettere a rischio la riuscita di progetti spesso complessi e di grandi dimensioni che richiedono un tempo congruo di realizzazione – conclude Bulbi – verificheremo i passaggi stando sempre in contatto con le aziende agricole e le imprese agroalimentari del nostro territorio”.