“Dai parchi-gioco inclusivi per i bambini alla pratica sportiva, alla riqualificazione dei centri diurni. Per la provincia di Forlì-Cesena sono previsti 383.203 mila euro”
Creazione e/o risistemazione di parchi-gioco per attività ludico-sportive praticate soprattutto da bambini e adolescenti, con la realizzazione di parchi gioco inclusivi; riqualificazione di centri diurni socio-riabilitativi e socio-occupazionali, oltre all’ammodernamento e potenziamento di arredi e dotazioni strumentali per attività educative, percorsi socio-riabilitativi e nascita di laboratori artigianali; acquisto o noleggio di attrezzature e mezzi di trasporto a disposizione di società dilettantistiche per promuovere la diffusione e l’accessibilità della pratica sportiva alle persone con disabilità.
Sono alcuni degli interventi mirati a rafforzare il sostegno alle persone con disabilità e a favorirne il recupero e il pieno reinserimento sociale anche dopo i difficili anni della pandemia; saranno realizzati nel prossimo biennio sul territorio regionale grazie a un cospicuo pacchetto di risorse, pari a circa 4,4 milioni di euro, assegnate dal Governo alla Regione Emilia-Romagna per finanziare progetti ad hoc presentati dai Comuni, in forma singola o associata.
In questi giorni la Giunta regionale ha infatti approvato la delibera di programmazione del “Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità” che definisce la ripartizione delle risorse tra i 38 ambiti territoriali sociali (Ats) in cui è suddivisa l’Emilia-Romagna.
Criteri di assegnazione dei fondi
I 4,4 milioni di euro sono ripartiti tra gli Ambiti territoriali sociali, che in Emilia-Romagna coincidono con i distretti socio-sanitari, in base alla popolazione residente compresa nella fascia di età 18-64 anni.
Almeno la metà dei fondi ministeriali, secondo la proposta inviata a Roma per l’approvazione finale ed elaborata in accordo con le autonomie locali e dopo un confronto con le associazioni delle persone con disabilità Fish e Fand, dovrà essere destinata al finanziamento delle attività ludico-sportive, come espressamente indicato da un ordine del giorno approvato dall’Assemblea legislativa in luglio 2021. La restante metà delle risorse potrà invece essere utilizzata dagli enti locali con elasticità.
Priorità nella realizzazione degli interventi, quindi, ai parchi gioco inclusivi, di cui potranno in particolare beneficiare i minori con disabilità, che rappresentano circa il 3% della popolazione di pari età.
Tra le ricadute positive dell’avvio del programma di interventi figura poi la riqualificazione e l’ammodernamento della rete regionale dei centri socio-riabilitativi e socio-occupazionali diurni, costituito in Emilia-Romagna da 250 strutture che ospitano ogni anno oltre 5.600 persone con disabilità grave o gravissima.
Infine nel campo del sostegno alle società sportive dilettantistiche si stima di poter finanziare circa 40 progetti, per un totale di almeno 200 praticanti con disabilità.
Per la provincia di Forlì-Cesena sono previsti 383.203 mila euro.